Casa Anti-Zombie

di Igor Zanchelli

“PRENDILA PRIMA CHE LORO PRENDANO TE”

 Questo è lo slogan che la ditta britannica Tiger Log Cabins, leader nella progettazione e vendita di casette da giardino, ha coniato per lanciare sul mercato un suo prodotto. La perfetta casa fortificata anti-zombie.

Il prezzo all’incirca 90.000 € per il modello base arriva a circa 120.000 per la versione de lux.

Personalmente sono molto scettico che questa “fortezza” possa salvarvi la vita a lungo termine. Certo nell’immediatezza, fino a quando la situazione si assesti, potrebbe essere una buona soluzione. Ma dopo?

Mi chiedo quanti di voi abbiano la previdenza, la costanza e la disciplina ad immagazzinare per tempo le provviste necessarie, investendo denaro e giorni per una apocalisse che attualmente è solo nell’immaginario fantastico e cinematografico dei cultori dell’horror ?

Altra questione di non poco conto, è quella di individuare il luogo più idoneo per sistemare questa fortezza, ovvero abbastanza nascosto ma che abbia agevoli e molteplici vie di fuga, relativamente vicina a fonti di acqua, con una morfologia del territorio che consenta una buona visione a 360 gradi del circondario.

E che dire poi della preparazione che ne consegue, stivaggio degli approvvigionamenti e delle munizioni, dei medicinali e delle sementi che possono essere utili per la dipendenza del cibo. Studiare l’uso dei medicinali e le più probabili malattie che si possono contrarre, le nozioni principali, ma leggermente più approfondite di primo soccorso. Lo studio e le autorizzazioni all’uso delle armi e il relativo addestramento, e così via.

Ma supponiamo che la vostra voglia di vivere, sia abbastanza forte per permettervi di fare tutto questo (oh non scordatevi la carta igienica nelle scorte perché è fondamentale), che siate riusciti perfino ad addestrare i membri della vostra famiglia al duro lavoro e alle privazioni che seguiranno una catastrofe di queste proporzioni. Se siete in grado di fare tutto questo, bene siete dei fenomeni e vi consiglio di tenere dei corsi a tema per fare un sacco di soldi.

Ok siete riusciti a sistemare tutto e vi rintanate al sicuro nella vostra fortezza, magari non in legno come quella proposta dalla ditta, ma in muratura. La vostra vita passa relativamente tranquilla, coltivate i campi e i bimbi crescono. Poi inevitabilmente al vostro perimetro di sicurezza si presenterà un morto vivente, voi metterete a frutto la vostra preparazione e, siccome siete dei fenomeni a sparare, gli farete saltare la testa senza sporcarvi del loro putrido sangue.

Dopo qualche giorno se ne presenterà un secondo, poi un terzo e un quarto, e così via. Ma voi, cazzuti e preparati, fate il tiro al piattello. Con le loro teste marce senza battere ciglio Ma se dovessero presentarsi due o tre o una mandria di putridi insieme?

Ecco allora siete bene che fottuti. In breve tempo sarete circondati; se avete studiato, sapete benissimo che i nostri amati putridoni sono attratti dal rumore e una mandria di zombie di rumore ne fa tanto. Le vostre vie di fuga saranno precluse e non avrete più accesso all’acqua. I membri della famiglia saranno costretti a rimanere rintanati nelle sicure mura della vostra fortezza e voi dovrete svolgere il lavoro sporco.

Ci sono una infinità di studi riguardo il confinamento forzato all’interno di un luogo e i danni che provoca nella psiche umana. Quindi, oltre a dover sbattervi tutto il giorno per non cedere all’assedio dei cadaveri, con relativa mancanza di sonno e stanchezza, dovete anche stare attenti che qualcuno all’interno della fortezza non dia di matto.

Ma siccome siete dei novelli rambo, riuscite a fare tutto ciò. Gli zombie non sfondano le vostre barriere e siete al sicuro.

Ma quando le scorte finiscono?

Cibo, calore, munizioni finiranno prima o poi e allora, statene certi, userete le ultime pallottole che vi rimangono per voi e la vostra famiglia.

In tutto questo, non consideriamo l’eventuale attacco da parte di bande di predoni. Perché, e anche questo lo sapete, il pericolo maggiore per l’uomo è l’uomo stesso. Dove moralità e legge non esistono più, dove l’unica regola che conta è quella del più forte e la sopravvivenza è il primo ed unico scopo, il peggio di noi uomini prende il sopravvento e ci rende dei mostri.

Allora cari amici, non credo che la fortezza unifamiliare sia una buona idea a lungo termine. Se decidete di essere dei solitari o piccoli gruppetti di sopravvissuti in questa lunga lotta per la sopravvivenza, dovete scegliere la strada del nomadismo. Occorre che si diventi dei girovaghi e raccoglitori, occorre fermarsi in un posto solo per brevissimo tempo, sfruttare tutto quello e questo luogo ci offre e ripartire. Una preda mobile è più difficile da catturare.

Più che spendere soldi per questa trappola per topi, della casa anti-zombie, investite il vostro denaro ed il vostro tempo nella conoscenza del territorio e di ciò che offre, facendovi una mappa dei luoghi che ritenete sicuri per accamparvi momentaneamente, studiate e annotate tutte le risorse che un determinato lembo di terra può offrirvi e i relativi percorsi per spostarvi da un posto all’altro con relativa sicurezza.

Se poi entrate in possesso di una fortezza medioevale con possenti mura pozzi interni, abbastanza alloggi per insediarvi una comunità e terra per produrre il vostro cibo, abbastanza uomini per garantirvi la sicurezza, allora la questione è diversa.

parafrasando una bellissima pubblicità, “non importa che tu sia una gazzella o un leone, se vuoi sopravvivere dei muoverti”.

Igor Zanchelli