di: Diego Actis
Notte tranquilla per essere vicini all’autostrada, pensò Jackson Stuart mentre stava sorseggiando una bevanda all’arancia fresca.
Di solito dove abitavano gli Stuart c’era un gran casino soprattutto di notte anche perchè oltre all’autostrada vi era anche un night club (la sua solita fortuna).
Jackson aveva 14 anni e viveva con il padre Howard di 45 la madre Dotty di 38 anni e con il fratello Max di 12 anni.
“Jackson?che fai?”, chiese il padre.
“Nulla pa’ sto solo bevendo e guardando il cielo”, rispose.
“Bhe, vieni dentro inizia a essere fresco fuori, e poi noi dobbiamo andare a cena fuori ricordi?”.
“Ok pa’ arrivo”, rispose di nuovo Jackson, poi si girò per andare verso casa quando ad un tratto sentì uno stranissimo rumore… come un passo o come quando si rompe un piccolo pezzo di legno, ma non ci fece caso ed entrò.
Poco dopo si mise a letto poiché era molto stanco per il giorno di gioco.
Erano quasi le 2 di notte quando Jackson si svegliò di colpo dopo un brutto sogno, nell’incubo era solo in casa, tutti erano spariti.
Jackson non diede peso a quel sogno e si diresse verso la camera del fratello.
“Max… Max… ehi Max ci sei?”, disse Jackson a bassa voce, ma nessuna risposta.
Riprovò ma nulla… allora decise di entrare a vedere cosa era successo.
Apri piano la porta cigolante e entrò lentamente.
Appena entrato si accorse di essere su uno strano liquido denso, ma non ci fece caso e, avvicinandosi al letto, tolse le coperte di Max scoprendo con orrore che aveva il torace aperto e le braccia piene di tagli.
Jackson stava per vomitare ma ancora prima di girarsi si era già reso conto che la sua vita era finita, si sentì trapassare da un qualcosa di scuro e morì poco dopo…
DA UN RESOCONTO DELLA POLIZIA LOCALE
Trovati 2 cadaveri in una casa, secondo il resoconto ufficiale si tratta di Jackson e Maximilian STUART, figli del famoso affarista Howard Stuart, nessuna traccia di scasso e nessun oggetto rubato.
Forse la verità non verrà mai alla luce…
Diego Actis
