Nella cornice pittoresca della Laguna di Venezia si è svolta, sabato 23 gennaio, la 3°edizione della Zombie Walk. Ecco il reportage della nostra inviata Michela IUCCHI e l’intervista ad uno degli organizzatori: ALEX TORCHIA. Solo su ILOVEZOMBIE.IT!
Nella cornice pittoresca della Laguna di Venezia si è svolta, sabato 23 gennaio, la 3°edizione della Zombie Walk; un evento annuale che sta riscontrando un enorme successo, tutto Made in Italy e che nasce dall’interesse sempre più preponderante per il genere horror e fantasy e sulla scia della fortunata serie televisiva di “The walking dead”(trasmessa sui canali “Fox”, che è stata anche partner dell’evento nel 2015). Una grande eco mediatica, grazie alla pagina Facebook, in cui promuove l’evento che ha portato migliaia di fans dei non-morti a percorrere anche centinaia di chilometri per partecipare all’invasione cittadina.
E qui tra calle, rughe e campielli si è consumata una tra le più famose manifestazioni zombesche del Nord Italia, che per la terza volta ha ospitato amanti dei putridi giunti da varie parti della penisola, uniti dalla stessa passione per la carne putrefatta, la camminata ciondolante e sangue a volontà.
Tutto è nato 3 anni fa, quando due ragazzi veneziani -Daniele Cellini e Alex Torchia- accomunati dallo stesso interesse per l’horror romeriano, hanno voluto condividere con i loro compaesani e non un evento zombie molto in auge in America, inserendolo nel contesto carnevalesco di cui Venezia è regina indiscussa. La prima edizione con l’invasione sbarcata direttamente da un traghetto ha riscontrato un successo così inaspettato da coinvolgere quasi 3000 persone.
Nella seconda edizione hanno ricreato un’atmosfera ancora più realistica, inserendo come elementi disturbatori le figure dei cacciatori che, vestiti e armati di tutto punto, aspettavano al varco l’orda di non-morti, inscenando uno “scontro” simulato a colpi di fucili soft-air, machete e addirittura una motosega sprovvista, ovviamente, della lama.
L’ edizione 2016, inserita all’ultimo minuto nel programma della kermesse lagunare, ha visto protagonisti migliaia di “walkers”, che hanno attraversato la città marittima concludendo il loro percorso in Campo Cesare Battisti, dove li attendevano i “sopravvissuti”; visti gli ultimi episodi e per le nuove norme antiterrorismo messe in vigore, soprattutto in città d’arte come Venezia, l’organizzazione ha dovuto fare un cambio di programma: togliendo i cacciatori e tutte le armi annesse. La variazione non ha scoraggiato le centinaia di appassionati, che si sono presentati all’appuntamento con costumi originali e fantasiosi, avvalorando ancora di più il fatto che la Zombie Walk sia stata un evento che cattura sempre più adepti.
Quest’anno ha avuto come co-protagonisti i truccatori di fama internazionale, come Manuel Beccaro (The walking dead, L’armata delle tenebre, Resident evil, per dirne alcuni) e Cristian Bertocco per l’Italia, FX Creator e Josef Rarach per la Repubblica Ceca, Elena Pinzari per la Romania e Crisztina Asztalos per l’Ungheria, che si sono esibiti nei workshop allestiti in due giornate pre-evento e durante la manifestazione; In particolare, Josef Rarach ha subìto un particolare trucco di “body painting”, durato più di 10 ore, trasformandosi nel “Signore della peste nera” e riscontrando un enorme successo tra i partecipanti.
Durante tutto il percorso erano presenti dei giudici che hanno assegnato poi i vari premi, nelle categorie: miglior trucco, miglior costume, miglior interpretazione, miglior splatter, miglior gruppo steampunk e premio junior.
La redazione di “I love zombie” ha raccolto la testimonianza di uno degli organizzatori, Alex Torchia, in un’intervista esclusiva.
Michela Iucchi : Buongiorno Alex, innanzitutto ti ringrazio per la tua disponibilità a rilasciare questa piccola intervista per la redazione di “I love zombie”, che è un magazine di cultura non-morta e affini in cui scriviamo, recensiamo e pubblichiamo racconti a tema zombie, nostri e dei cari fan che ci seguono.
Alex Torchia : Perfetto! Abbiamo tutto il tempo che vuoi, per una bella chiacchierata.
Michela Iucchi : Grazie Alex!
Allora, com’è andata?
Dalle foto sembra mooolto bene!!
La ZWV 2016 è terminata. Cosa vi aspettavate e come si è conclusa ?
Alex Torchia : Beh, possiamo dire che effettivamente, ed è una rara fortuna, è andata esattamente come ce l’aspettavamo. I partecipanti sono stati circa 500, e ci ha ovviamente un po’ penalizzati il fatto che non ci potevano essere i “cacciatori” e che l’evento è stato inserito nel carnevale di Venezia solo venerdì. La manifestazione è andata liscia come l’olio e siamo stati particolarmente entusiasti che artisti come la FX Creator di Praga sia venuta appositamente a Venezia, per partecipare alla manifestazione.
Michela Iucchi : Ho potuto essere presente venerdì 22 per la dimostrazione della FX Creator e devo dire, che sono rimasta affascinata!! Come mai la loro collaborazione?
Alex Torchia : Li ho conosciuti per lavoro qualche mese fa e avevano sentito parlare della ZombieWalk a Venezia. Erano affascinati dalla possibilità di partecipare ed è stato molto semplice organizzarsi per ospitarli alla manifestazione e penso abbiano ripagato tutti, con un costume a dir poco strepitoso! E per noi è stata una grande soddisfazione aver avuto la possibilità di avere come ospiti degli artisti stranieri, per questa manifestazione, che si sta sempre più internazionalizzando.
Michela Iucchi : Si è potuto vedere il loro lavoro? Quello di body painting?
So che ci hanno lavorato oltre 10 ore!
Alex Torchia : Inizialmente si era pensato di fare un workshop pubblico ma effettivamente i tempi di trucco non lo hanno reso possibile. D’accordo con loro, abbiamo deciso di non rendere pubblici gli step del loro lavoro, perchè volevamo lasciare solo la magia del risultato finale. Tra le altre cose, ricordo che Josef rarach (che voi avete visto nei panni del “signore della peste nera”) ha studiato la storia veneziana per creare un personaggio originale ed esclusivo per la ZW Venezia.
Michela Iucchi : Cosa è cambiato nell’arco di 3/4 anni?
Alex Torchia : Riguardo ai cambiamenti… siamo cambiati noi dello staff, nel senso che io e Daniele abbiamo formato un’associazione, la “N.EX.T” per gestire gli eventi e quindi abbiamo potuto ampliare lo staff includendo per esempio Michele Taibi, che si è dimostrato un aiuto preziosissimo. Riguardo alla manifestazione in sé , abbiamo limato qualche errore fatto nelle prime edizioni e abbiamo proseguito nell’operazione di promozione, che è puntata a rendere questo appuntamento una cosa non solo italiana ma internazionale: in questo senso la partecipazione della FX Creator di Praga e dei tanti stranieri tra i figuranti ci ha sicuramente premiati. Altra cosa veramente importante è che rispetto al primo anno, la seconda edizione ha visto la partecipazione di due bambini, e la terza di più di una decina: questo per noi è molto importante, perchè abbiamo sempre puntato a rendere la ZombieWalk Venezia un appuntamento aperto a tutti e soprattutto “capito” da tutti. E quest’anno la risposta delle famiglie è stata fantastica e questo ci ha fatto un immenso piacere.
Michela Iucchi : Credo che anche le nuove generazioni siano fonte d’ispirazione e motivazione per proseguire!
E come è nata quest’idea?
Alex Torchia : É nata davvero per caso: sia io che Daniele siamo dei fan dell’horror e della serie “The Walking Dead”. Visto che abbiamo la fortuna di vivere vicino ad una delle città più belle del mondo, abbiamo pensato che sarebbe stato fantastico portare una “Zombiewalk” a Venezia e abbiamo iniziato a lavorare al progetto, che ha portato alla prima ZW del 2014, che è stata incredibile per affluenza e curiosità che ha suscitato, muovendo quasi 3000 persone.
Michela Iucchi : IO AMO TWD!!!
Alex Torchia : Beh, siamo in parecchi direi !!
Michela Iucchi : Un’orda!!!!
Alex Torchia : Per inciso nella scorsa edizione la FOX e TWD erano partners ufficiali.
Michela Iucchi : Quest’anno no?
Alex Torchia : Quest’anno abbiamo scelto di lasciare da parte la FOX (anche se ovviamente gli passeremo il materiale, come l’anno scorso) perchè per l’anno prossimo c’è in ballo un’idea molto grossa e come si suol dire … ce la giocheremo lì !
Michela Iucchi : Mmmm… anticipazioni???
Dai voglio l’esclusiva! !
Alex Torchia : Diciamo che ZW Venezia è un progetto di 5 anni, che per gli ultimi due prevede una manifestazione di 2 giorni ed è una cosa su cui appunto stiamo lavorando da 3 anni e che dovrebbe concretizzarsi nel quarto ma è ancora tutto su carta.
Michela Iucchi : Beh….Non voglio saperlo allora. ..lasciamo un po’ di suspense!!
Alex grazie per avermi concesso un po’ del tuo tempo e per aver collaborato.
Ancora grazie da parte mia e di tutta la redazione di ” I love zombie” .
Alex Torchia : Di nulla, é stato un piacere.
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