Combo micidiale, Michele Borgogni ed il nostro defeale recensiscono la quarta puntata della settima stagione di #TWD.
BASTA CON LE CRITICHE INGENEROSE !!!
È vero, il quarto episodio della settima stagione di The Walking Dead non è stato esattamente il più coinvolgente della storia, ma ci sono delle attenuanti, no? Riempire dieci ore di programmazione del canale non era certo facile e… Come dite? La puntata non è durata dieci ore ma una e mezza compresi gli spot? Ah, no, è che sembravano dieci ore, lo giuro, pensavo mi si fosse guastato l’orologio!
Però una puntata così era assolutamente indispensabile! Era necessario presentare il personaggio di Negan, far capire che è un vero bastardo pronto a tutto e che i suoi Salvatori hanno la missione di provocare, fare i bulli, depredare, prendere tutto quanto possibile e… Come dite? Sono tre puntate di fila che si ripete la stessa cosa? Ok forse mi sono distratto…
Forse ci sono, questo episodio serviva a far capire che Rick non è più affidabile come leader! …no, ci eravamo già arrivati nel primo episodio… Far vedere che Daryl è piegato? No…
Uhm.
Ok ammettiamolo, è stato probabilmente il singolo episodio più noioso di una serie che ha avuto stagioni intere di noia mortale (vi ricordate la maledettissima fattoria? Spero per voi di no). Un’ora di angosciante emasculazione di Rick con la forzatissima contrapposizione alla rabbia delle donne (Rosita, Michonne, Maggie) e dei più giovani, gli unici che sembrano avere il coraggio o l’incoscienza di esporsi in qualche modo. Chi conosce il fumetto (tranquilli, non faccio spoiler) avrà avuto come me la sensazione che si voglia arrivare allo stesso risultato passando per strade completamente diverse. Il motivo mi risulta incomprensibile, visto che il fumetto di Kirkman non ha tutti questi momenti morti e fila dritto come un treno. Perché?
A cosa è servita dunque questa puntata? A far nominare di nuovo Shane, a far ammettere a Rick che Judith non è sua, a concedere enorme spazio al gigioneggiare di Negan che già aveva gigioneggiato tutta la scorsa puntata, e che quasi comincia a stancare. Cioè, ma ci pensate, stanno per far sembrare noioso anche Negan.
Un disastro. Non ho ancora visto l’anticipazione della prossima, ditemi che non torna Ezekiel o sarò costretto a fare seppuku.
Aggrappiamoci ai pochi lati positivi: Carl. Nessuno provi a fottere Carl, il bimbetto non ha più paura di niente e di nessuno. Il dissenso comincia a farsi palese, se saremo davvero molto fortunati tra sei-sette stagioni forse Rick non sarà più il protagonista! Eugene sa riparare gli stereo, anche questa è una notizia positiva, soprattutto per Daryl che se un giorno riuscisse a tornare tra i suoi amici potrebbe comunque riascoltare il disco di Roy Orbison che gli piace tanto. Positiva anche Rosita, dalla quale non mi sarei mai aspettato nulla ed invece sta diventando un personaggino niente male.
E infine la notizia più positiva: padre Gabriel Stokes ha rivolto la parola a Negan. Se saremo davvero MOLTO MOLTO fortunati anche lui lo troverà insopportabile e lo prenderà a mazzate in testa. Dai Negan, siamo pronti a perdonarti anche questo episodio di merda, facci felici!
ecco cosa ne pensa defeale :
Ho visto la puntata e poi mi è tornato in mente questo video :
La mia mente ha generato quanto segue
Penso solo di aver fatto un piacere alle fangirls di questa serie…
E mi sento un po’ sporco.
Michele Borgogni
Alessandro De Felice (defeale)
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